Come riconoscere un diamante autentico: quali sono i test per scoprirlo

I diamanti sono le pietre più preziose al mondo, ma come riconoscere una pietra naturale da una sintetica? Guida ai test più affidabili

Il diamante è una delle pietre preziose più desiderate al mondo. A partire dall’800 è diventato la pietra simbolo di matrimoni e fidanzamenti ed ogni donna ambisce ad averne uno, magari nella forma tradizionale di un prezioso anello con solitario.

Ma come si fa a distinguere un diamante vero da una pietra sintetica o da un'altra gemma che somiglia ad esso? Ci sono diversi metodi per identificare un diamante autentico, dai test fai-da-te ai test professionali. In questo articolo esploreremo i modi più affidabili per riconoscere un vero diamante con l'aiuto di un team di esperti della gioielleria Szulin, esperti di diamanti a Udine.

Come riconoscere un diamante vero da uno falso

I gioielli con diamanti sono tra i più preziosi e ricercati, grazie alla brillantezza insuperabile della pietra e perchè indistruttibili, proprio come l’amore vero del quale sono il simbolo incontrastato. Ma come tutte le pietre e i materiali preziosi sono soggetti ad imitazioni talmente perfette che è spesso quasi impossibile riconoscerne le differenze, con la conseguenza di acquistare o vedersi regalare uno zircone o un cristallo al posto di un diamante vero.

Come riconoscere un diamante autentico da uno sintetico? 

Ci sono alcuni test, anche fai da te, che permettono di cogliere le differenze tra un diamante vero e uno falso, ma non tutti sono attendibili quanto i test professionali eseguiti dagli esperti gemmologi. Vediamo quali sono e in che modo scoprire la autenticità di una gemma.

✔ TEST FAI DA TE

Test dell'acqua: un modo semplice per verificare se un diamante è autentico è immergerlo in un bicchiere d'acqua. Se il diamante galleggia, è probabile che sia falso perché il diamante vero ha una densità più alta dell'acqua e quindi tende ad affondare. Tuttavia non è un test del tutto affidabile poichè alcuni zirconi o addirittura dei vetri tagliati in un certo modo possono assumere lo stesso peso del diamante e sortire lo stesso risultato.

Test d'urto: se non siete assolutamente certi dell'autenticità di un diamante, potete provare, senza paura, a scalfirlo con un martello. Se è autentico, il diamante non subirà nessun danno perchè è la pietra naturale più dura e resistente in assoluto. Se è falso, si frantumerà o si scheggerà con una certa facilità. Un diamante vero non ha mai segni di usura e graffi e le sue sfaccettature dovranno apparire sempre appuntite e brillanti, anche a distanza di molti anni.

Test del calore: il diamante è anche un gran conduttore di calore, quindi un modo per testare se un diamante è vero è quello di scaldarlo con un accendino per alcuni secondi e di immergerlo successivamente nell'acqua fredda. Lo shock termico non avrà nessuna reazione sulla pietra autentica, mentre se si tratta di uno zircone o di una pietra simile arriverà a frantumarsi.

Test del giornale: un modo per testare se un diamante è falso è di posarlo su un giornale stampato. Se il diamante è autentico, non sarà possibile leggere le parole stampate attraverso la pietra. 

Test del peso: il peso di un diamante di 6,4 mm è di 1 carato, dimensione standard per le pietre di piccolo taglio. Muniti di un bilancino di precisione, come quello dei gioiellieri e dei gemmologi esperti, noteremo che se si tratta di uno zircone, la stessa gemma, a parità di dimensione, peserà 1,70 carati perchè ha una densità maggiore rispetto al diamante vero.

✔ TEST PROFESSIONALI

Uno dei test più sofisticati che possono essere effettuati da gemmologi professionisti è il test della luce polarizzata, che permette di esaminare la struttura interna del diamante. 

Un altro test professionale è la misurazione della densità specifica, che può aiutare a determinare se un diamante è vero o falso.

Come riconoscere un diamante di qualità

Anche la qualità di una pietra influisce notevolmente nel riconoscere un diamante vero da uno falso. Le caratteristiche peculiari di un diamante, quali la brillantezza e la rarità, sono stabilite in base alla combinazione delle cosiddette 4 C, utilizzate come standard internazionale per classificare i diamanti più preziosi e rari: 

• cut (taglio), 
• clarity (purezza), 
• carat weight (caratura o peso) 
• colour (colore). 

Più alto è il valore delle quattro combinazioni, più il diamante risulterà raro e (si auspica) altrettanto autentico.  

Sebbene il diamante sia una delle pietre preziose più desiderate, ci sono molte alternative sul mercato. Ad esempio, le pietre di colore come lo zaffiro, il rubino e l'acquamarina offrono una vasta gamma di opzioni per la scelta di una pietra preziosa. Inoltre, ci sono altre pietre come il topazio, l'ametista e la tormalina che possono essere altrettanto belle e attraenti, grazie anche a una incastonatura orafa preziosa che ne esalta la brillantezza.

Per coloro che invece cercano alternative sostenibili, ci sono altre opzioni come le gemme sintetiche o le pietre di laboratorio che sono fatte per imitare i diamanti, ma a un costo inferiore e senza impatto ambientale.