Come scegliere un soppalco: idee e consigli per raddoppiare lo spazio di casa
Il soppalco è la soluzione smart per aggiungere preziosi metri quadri alla tua casa: quali sono i requisiti e come scegliere quello giusto
Tra le tendenze di design per la casa più in voga degli ultimi tempi, il soppalco è senza dubbio quello di maggior impatto che costituisce anche un valore aggiunto. In primo luogo perchè consente di aggiungere un'ulteriore superficie calpestabile all'interno dell'abitazione, e poi perchè ha il potere di infondere carattere e personalità ad un locale dal soffitto molto alto altrimenti anonimo.
Se state pensando di realizzare un soppalco o mezzanino nella vostra casa, ecco tutto quello che c'è da sapere: dall'altezza minima consentita alle normative generali, dai materiali fino a tutte le opzioni strutturali da considerare.
Come realizzare un soppalco in casa: tutto quello che devi sapere
Come è facile intuire, non tutte le abitazioni si prestano ad essere soppalcate: esistono delle normative comunali, che possono differire di comune in comune, che regolamentano i requisiti minimi di un soppalco abitabile, ossia che permetta ad una persona di stare in piedi senza toccare il soffitto.
Le normative generali prevedono che l'altezza minima di un locale soppalcabile sia tra i 210 e i 220 cm (sia sopra che sotto il soppalco). La sua superficie non può superare un terzo delle dimensioni del locale soppalcato, pertanto sono indispensabili i permessi per realizzarlo.
Tuttavia, se non hai i requisiti minimi per realizzare un soppalco, puoi optare per un mezzanino mobile, detto anche soppalco d'arredo: una struttura smontabile di dimensioni ridotte che crea una seconda superficie all'interno della stanza. Un esempio? Il letto a soppalco, dove lo spazio sottostante può essere destinato a zona relax o a zona studio, con una scrivania e una libreria, perfetta per la camera dei ragazzi.
In alternativa si può realizzare un soppalco non abitabile, di dimensioni più piccole, da adibire a ripostiglio o una semplice cabina armadio.
E' molto importante valutare la sicurezza strutturale e le normative vigenti per realizzare un soppalco che non sia solo gradevole esteticamente ma soprattutto funzionale, sicuro e durevole nel tempo.
Nel caso di un soppalco chiuso è bene studiare una corretta illuminazione per lo spazio sottostante. Se l'ambiente soppalcato è dotato di un lucernario, una buona soluzione è quella di realizzare parte del pavimento in vetro strutturale in modo da consentire il passaggio della luce naturale tra i due ambienti.
Le dimensioni ridotte di un soppalco piccolo invece richiedono una buona dose di inventiva nel ricavare spazio anche da elementi impensabili, come ad esempio utilizzare il parapetto come un contenitore trasformandolo in libreria, scaffale chiuso o addirittura nella testata di un letto.
In ambienti molto piccoli la realizzazione di un soppalco richiede anche di sacrificare alcuni elementi, come ad esempio la scala, optando per una richiudibile o retrattile, da aprire all'occorrenza.
Come scegliere un soppalco: idee e materiali
Dopo aver progettato e messo a punto al nostra idea di soppalco, è arrivato il momento di sceglierne il design e i materiali con cui realizzarlo:
- soppalco in legno: sempre elegante, versatile, caldo ed accogliente, è anche il materiale più economico e più facile da assemblare. Perfetto per un ambiente rustico, famigliare e intimo, in cui rifugiarsi (camera da letto, studio, biblioteca);
- soppalco in ferro: se ami lo stile industriale e moderno, il ferro e l'acciaio garantiscono una maggiore resistenza e versatilità , anche in abbinamento con altri materiali come il legno e il vetro;
- soppalco in vetro: è la soluzione esteticamente più raffinata e nel contempo più sobria in un ambiente chic e contemporaneo. Oltre a garantire una maggiore luminosità , si sposa perfettamente ad una struttura autoportante in metallo;
- soppalco in muratura: più stabile rispetto agli altri tipi di mezzanino, richiede però l'intervento di un'impresa professionale che possa adibirlo a locale aggiuntivo, come un bagno o una cucina.
Vuoi realizzare il tuo soppalco da solo? Ovviamente non è sempre necessario rivolgersi a una ditta per l'installazione. Esistono infatti dei kit di montaggio fai da te realizzati con pilastri telescopici che permettono di posizionare il soppalco all'altezza desiderata e di spostarlo in caso di trasferimento.
Si tratta di un tipo di soppalco prefabbricato, perfetto per ambienti standard e completo di tutti gli elementi necessari per l'installazione, da personalizzare a piacimento.
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