Wet Hair Look: come fare i capelli effetto bagnato

Lunghi, corti, ricci: il wet look è lo stile più trendy del 2022. Come fare i capelli effetto bagnato e quali prodotti usare per una resa ottimale

I capelli effetto bagnato sono stati un must quest'estate ma non accennano a tramontare neanche in autunno e nel prossimo inverno, grazie alla loro versatilità e alla facilità dello styling. Il wet look dal sapore vintage, tanto amato negli anni 90, è tornato in auge in una versione più fresca e leggera: corti o lunghi, mossi o lisci, poco importa; l'unica cosa che conta è che i capelli abbiano una finitura glossy, definita ma confortevole, aperta ad ogni estro ed interpretazione.

Wet Hair Look: tendenza capelli 2022

L'effetto wet look sui capelli rende lo styling sofisticato e contemporaneo. Uno stile che però, contrariamente a quanto si pensa, non si improvvisa ma che è frutto di una buona manualità e di un corretto uso dei prodotti giusti che consentono di "scolpire" letteralmente la chioma per un effetto finale definito e non banale. Non basta infatti mettere un pò di gel e pettinare: lo styling va eseguito in base al taglio dei capelli e alla forma del viso. 

C'è da dire però che non ci sono limiti al wet hair look: la sua versatilità è infinita ed è di tendenza su qualsiasi chioma, tanto da poter essere realizzato in casa senza nessuna difficoltà.

La tendenza capelli autunno inverno 2022 2023 vede il wet look in diverse versioni: lungo, corto, liscio e scolpito, raccolto e glossy con tanto di polvere shine e glitter, spettinato come appena uscite dalla doccia. Ma come orientarsi nella scelta del miglior stile effetto bagnato per i nostri capelli?

Capelli effetto bagnato donna: a chi sta bene

Lo stile capelli effetto bagnato ha il vantaggio di star bene un po' a tutte, sia a chi ha i capelli corti che lunghi, sia a chi ha i capelli ricci che lisci.

I tagli corti e medi sono quelli più facili da modellare con il gel sia pettinati in versione extra liscio che in versione bagnato solo alle radici, lasciando le punte libere. Se amate un look più elegante, il taglio medio e corto è ideale per le "sculture" stile anni 20, con onde super definite e sofisticate.

Per chi porta il pixie cut il wet look sposa perfettamente lo stile mannish, ossia tirato indietro ed extra scolpito, oppure quello rock e disinvolto da portare con un ciuffo effetto wave che dà movimento e volume alla chioma.

Ma il wet hair look sta bene anche a chi ha i capelli lunghi, sia lisci che mossi, e si presta a più interpretazioni: in questo caso si applica il gel soprattutto alla base e si lasciano le lunghezze libere, per un effetto bagnato più naturale. Il mix bagnato-asciutto si rivela quello più efficace e glam, anche in versione raccolta in uno chignon classico, in una coda estrema oppure in beach waves strutturate e lucidissime.

La buona riuscita dei capelli effetto bagnato dipende anche dai lineamenti del viso. 

Se hai un viso regolare, puoi optare per qualsiasi soluzione: pettinati all'indietro, con riga laterale oppure centrale.

Se invece hai un viso ovale e allungato, puoi valorizzare il tuo wet look scegliendo la riga di lato per non lasciare la fronte troppo scoperta. Puoi sfruttare anche i baby hair, ossia quei capelli cortissimi che crescono intorno alla fronte e alle tempie, per creare dei riccioli scolpiti o una piccola frangetta da diva d'altri tempi.

Per i visi rotondi o molto squadrati è preferibile invece la riga centrale: slancia i lineamenti regalando un aspetto più armonico e femminile.

In ultimo, va considerata anche l'età. Il look effetto bagnato sbarazzino o ultra scolpito e glossy si addice più alle giovanissime, mentre per le ragazze over 40 è consigliabile uno stile più romantico e strutturato, da sottolineare con un make-up che valorizzi principalmente lo sguardo e i lineamenti in bella vista.

Come fare i capelli effetto bagnato in casa

Per realizzare i capelli effetto bagnato non è necessario affidarsi ad un hairstylist ma si possono fare benissimo anche a casa da sole, con un po' di manualità e soprattutto con gli strumenti e i prodotti giusti.

Per prima cosa, non si parte mai da una chioma completamente asciutta, ma i capelli devono conservare un certo grado di umidità. L'ideale è asciugarli all'aria, tamponandoli con un asciugamano e pettinandoli con una spazzola districante.

Dopodichè si applica il gel effetto bagnato sulle ciocche e si pettina con un pettine a denti stretti o larghi a seconda dello styling che vuoi ottenere. In alternativa puoi scegliere una cera per capelli, una mousse (specifica per chi ha capelli mossi) oppure un olio nutriente all'argan (ideale per chi ha capelli crespi, secchi o molto ricci).

Infine, asciuga i capelli con phon e diffusore, a temperatura e velocità moderata, oppure, se necessario, con una piastra (anche se sconsiglio sempre di usarla con prodotti così modellanti).

Se vuoi un finish ultra brillante e lucido, applica uno spray specifico o una lacca, altrimenti se preferisci solo un effetto naturale tipo beach waves puoi utilizzare semplicemente un olio per capelli effetto bagnato.

Il vantaggio di uno styling effetto bagnato è la durata: grazie al suo finish ultra modellante resiste all'umidità, al vento e al sudore per molte ore.

L'unico accorgimento da seguire, dopo aver sfoggiato il tuo wet hair look in una serata importante o durante il giorno per molte ore, è quello di lavare la chioma con uno shampoo per eliminare il gel e i prodotti modellanti che non vanno via con un semplice colpo di spazzola. Manterrai così una chioma sana e idratata, pronta per tanti nuovi wet look!