Sogni delle vacanze di Natale fuori dagli schemi in uno dei luoghi più remoti del pianeta? Ecco come organizzare un viaggio in Antartide
Non è raro che, in occasione delle vacanze di Natale, si scelga una meta esotica in un'isola tropicale, ma è anche vero che sono in molti ad approfittare delle ferie natalizie per organizzare una vacanza fuori dagli schemi, alla scoperta dei luoghi più remoti del nostro pianeta. Una di queste mete è senza dubbio l'Antartide, il continente di ghiaccio nell'estremo sud del mondo.
Come è facile immaginare però, organizzare un viaggio al Polo Sud e dintorni non è come programmare una comune vacanza al mare, anche perchè non è una meta che si può raggiungere con i propri mezzi e in ogni periodo dell'anno: ecco quindi una guida su come andare in Antartide, quando andare e tutte le informazioni utili per visitare le principali attrazioni turistiche del settimo continente.
Come organizzare un viaggio in Antartide: informazioni utili prima di partire
Prima di organizzare un viaggio in Antartide è utile conoscere qualche informazione sul territorio.
L'Antartide non è un continente come gli altri, non vi è nessun tipo di governo, nè una moneta o una lingua ufficiale: è un'enorme riserva naturale, regolamentata dal Protocollo sulla Protezione Ambientale del 1991 e vincolata dai principi di tutela ambientale, le procedure e gli obblighi da rispettare sia dalle organizzazioni turistiche che da ogni altro tipo di attività sul territorio.
Trattandosi di un continente completamente coperto di ghiaccio, quasi del tutto inospitale per gran parte dell'anno e senza abitanti, escludendo le basi scientifiche operative solo durante l'estate australe, le attività economiche antartiche si basano esclusivamente sul turismo e per un periodo dell'anno molto limitato che parte da ottobre/novembre fino a marzo. E' questo infatti il periodo più accessibile per i visitatori, corrispondente alla primavera/estate australe, in cui le temperature sono meno estreme e il continente si presenta nella sua fase più smagliante.
Per andare in Antartide non serve un visto, ma è sufficiente un passaporto valido. Tuttavia ogni visitatore deve avere un permesso, formalità assolta dalle compagnie di crociera.
✔ Quando andare in Antartide
Come già accennato, il periodo consigliato per visitare l'Antartide è da novembre fino a marzo: il lieve aumento delle temperature influisce sul paesaggio e sul ciclo di vita degli animali antartici (pinguini, foche, leoni marini, balene e uccelli acquatici) che proprio durante l'estate australe partoriscono i loro cuccioli o covano le uova.
Quando andare in Antartide per coloro che partono dall'emisfero boreale? Il periodo migliore è sicuramente durante le vacanze di Natale, corrispondente alla fase più "calda" del continente tra dicembre e febbraio: le giornate sono molto più lunghe (fino a 24 ore di luce) e si può ammirare lo scioglimento dei ghiacciai lungo le coste, costellate da iceberg dai colori cangianti e da sculture di ghiaccio di incommensurabile bellezza, e avere un incontro ravvicinato con la natura del luogo.
✔ Cosa portare in Antartide
Non aspettarti di preparare dei bagagli convenzionali: anche l'abbigliamento e gli accessori vanno scelti con cura e con un preciso criterio. Partendo dal presupposto che in Antartide fa freddo sempre e che le temperature più alte si aggirano intorno ai 5° in piena estate, è opportuno scegliere un abbigliamento adeguato: evitate il cotone e i tessuti non traspiranti che trattengono l'umidità .
Scegli piuttosto biancheria termica, felpe in pile e pantaloni da sci; molto importante la scelta della giacca, meglio se con imbottitura leggera, in tessuto sintetico e impermeabile, e degli scarponi, specie quelli che indosserai durante le escursioni sulla neve, che devono avere una suola e un rivestimento termo-isolante.
Come andare in Antartide
Un viaggio in Antartide è un'esperienza unica nell'estremo sud del mondo, alla scoperta di un territorio e di uno scenario incredibile che non ha eguali altrove. Tuttavia programmare una vacanza al Polo Sud può rivelarsi molto impegnativo, quindi è sempre bene affidarsi a un tour operator specializzato in viaggi organizzati in Antartide che possa pianificare insieme a te ogni fase della vacanza, dal volo fino agli itinerari.
Le modalità più comuni per raggiungere l'Antartide sono due:
- per via mare: su una nave da crociera
- per via aerea: con un volo charter
✔ Arrivare in Antartide via mare
Il modo più popolare per arrivare in Antartide è su una nave da crociera: non è solo il mezzo più economico e comodo dove alloggiare ma la compagnia si occupa di tutta la logistica, dai permessi agli itinerari. Le crociere antartiche partono dal Sudamerica, dal Sudafrica, dall'Australia e dalla Nuova Zelanda.
La maggior parte delle navi salpa dal porto di Ushuaia, nella punta estrema dell'Argentina: da qui si raggiunge l'Antartide in un paio di giorni, attraversando il canale di Drake, e di conseguenza è anche la soluzione più economica.
In alternativa, puoi decidere di partire dal porto di Invercargill, in Nuova Zelanda, o di Hobart, in Australia: da qui occorre circa una settimana per raggiungere il settimo continente, con possibili ritardi dovuti alle condizioni climatiche e del mare.
✔ Arrivare in Antartide via aereo
I voli per l'Antartide partono solitamente da Punta Arenas, in Cile, grazie a un servizio di voli charter che permettono di sorvolare gran parte del continente, a seconda dell'itinerario scelto. Il volo ha una durata che può variare dalle due alle dieci ore, ma si può anche scegliere l'opzione fly & cruise, ossia partire in aereo da Punta Arenas, atterrare alle isole Shetland e proseguire il viaggio in nave verso le coste antartiche: avrai così più tempo da dedicare alle escursioni sul continente.
Se invece vuoi concederti un'escursione nel cuore dell'Antartide più remoto, puoi scegliere di partire da Capetown, in Sudafrica, e raggiungere la base russa di Novolazarevskaya, da cui proseguire, sempre in volo, verso il Polo Sud.
Cosa vedere in Antartide
L'Antartide è un continente fuori dal mondo: con le sue terre ricoperte di ghiacci e neve, offre paesaggi quasi irreali, con una natura incontaminata che non ha paragoni. Elencare in poche righe le bellezze e le attrazioni di questa terra è molto difficile, ma ci sono alcune località che più di altre sono diventate più popolari e apprezzate dai turisti grazie alle caratteristiche del loro territorio o per gli animali che le hanno elette come loro habitat ideale.
Isole Shetland Meridionali
Questo piccolo arcipelago è il più vicino al continente antartico e anche il primo punto di approdo per i voli provenienti dal Cile, sull'isola di Re Giorgio. Sono isole composte da terra e ghiaccio e offrono un approdo naturale per le colonie di pinguini e foche che qui vengono a nidificare e a partorire i loro cuccioli. Ma l'attrazione maggiore è la Deception Island, un vulcano collassato ancora attivo dove le acque del mare sono naturalmente più miti.
Penisola Antartica
Meta di tutte le crociere in Antartide, è la punta più estrema del continente e il punto più vicino al resto del mondo. Sul canale che separa la penisola dalle isole si possono scorgere degli iceberg vaganti e animali marini che affollano le baie e le insenature naturali lungo la costa. Quest'ultime sono le mete ideali per i turisti, sia per le escursioni che per l'avvistamento di megattere e balene.
Isole Falkland o Malvinas
Ami il birdwatching? Le isole Falkland sono il paradiso degli uccelli acquatici e non, ma anche l'unico insediamento permanente esistente, con case, pub, ristoranti dal vago stile anglosassone.
Negli itinerari più battuti dalle navi da crociera in Antartide non può mancare il Canale di Lemaire: con le sue scogliere a strapiombo sul mare, i ghiacciai e gli iceberg che disseminano le sue acque, è un autentico spettacolo della natura. Ugualmente suggestivo il Mare di Ross, al largo dell'omonima isola dominata dal monte Erebus, un vulcano di quasi 4000 metri ancora attivo che si staglia tra le piattaforme di ghiaccio che caratterizzano il mare antistante: un luogo ameno preferito dai pinguini dove scattare tante fotografie.
Se però pensavi che in Antartide non esistano località prettamente turistiche, beh ti ricrederai una volta arrivato a Port Lockroy, un porto naturale un tempo meta di cacciatori di balene e poi base militare durante la seconda guerra mondiale, è oggi il punto di sosta preferito dalle navi da crociera con l'unico ufficio postale esistente nel posto più meridionale del mondo. Se vuoi mandare una cartolina agli amici, puoi farlo solo da qui!
Altri piccoli arcipelaghi, isole e canali per i più intrepidi e avventurosi costellano il continente antartico più accessibile, regalando panorama mozzafiato e scenari che superano ogni fantasia.
Un'esperienza irripetibile e incomparabile da fare almeno una volta nella vita (visto anche il costo non proprio alla portata di tutti: scopri quanto costa un viaggio in Antartide) che ti lascerà un ricordo indelebile.
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