Diventare orafa a 40 anni: come reinventarsi con un corso di incastonatura

Diventare orafa e incastonatrice professionista per ricominciare una nuova vita dopo i 40 anni: i corsi di formazione e le opportunità lavorative

Non sono poche le donne che, dopo aver speso gran parte della loro vita ad accudire figli, marito e casa e di aver intrapreso una carriera lavorativa non soddisfacente, decidono di sperimentare nuove strade e di diventare orafo a 40 anni. Un settore quello dell'oreficeria e della gioielleria artigianale che consente di rimettersi in gioco e di lavorare nel mondo della moda in un contesto creativo e stimolante a qualsiasi età.

Tuttavia creatività e manualità non sono sufficienti per diventare un'orafa professionista: occorrono preparazione, istruzione e un continuo aggiornamento sulle ultime tendenze per creare gioielli e monili sempre al passo coi tempi e con le nuove tecniche orafe. 

Come diventare orafo 

Il mestiere dell'orafo è un lavoro antichissimo che da secoli ha a che fare con materiali nobili e preziosissimi. Se da un lato viene considerato essenzialmente come un lavoro artistico, dall'altro richiede grande precisione e professionalità: requisiti che si possono acquisire con una preparazione adeguata frequentando dei corsi per diventare orafo.

Chi può intraprendere la strada dell'oreficeria? 

Chiunque, soprattutto chi ha già frequentato un istituto tecnico-artigianale o dimostra di avere delle capacità artistiche e manuali. Il primo step resta comunque il corso di specializzazione per diventare orafo professionista che consente di imparare le diverse pratiche dell'oreficeria e dei tipi di incassatura di pietre preziose, fondamentali per praticare questa professione. 

L'orefice infatti dev'essere in grado di seguire ed eseguire ogni fase creativa del gioiello, dalla progettazione alla fabbricazione fino alla riparazione, conoscendo tutte le tecniche, gli interventi e l'uso dei metalli nobili come l'oro e l'argento.

I corsi di formazione e specializzazione sono a pagamento e hanno una durata che può variare dai 2-3 mesi fino a un anno, comprensivi a volte di stage in botteghe d'oreficeria o in grandi aziende di gioielleria che spesso finanziano il corso.

Se il corso per diventare orafo ti permette di apprendere il mestiere e di imparare tutte le nozioni fondamentali per creare un gioiello, non puoi considerarti ancora un orafo a tutti gli effetti se prima non hai fatto pratica sul campo, praticando un periodo di apprendistato in bottega o in un'azienda a stretto contatto con un professionista che ti permetta anche di acquisire quella manualità e quella sicurezza nel lavorare pietre preziose e metalli nobili con la dovuta competenza.

Un periodo di approfondimento che ti metterà in contatto anche con gli ambienti della moda, che ti aggiornerà sulle tendenze e sulle strategie di mercato e che ti permetterà di avviare una tua attività o di creare una tua linea personale da lanciare con successo.

Diventare orafa dopo i 40 anni: opportunità di lavoro e guadagni

Dopo aver frequentato il corso per diventare orafo ed aver acquisito sufficiente competenza e preparazione nel settore della creazione dei gioielli, si può cominciare a pensare a lavorare come orafo, sia come dipendente in una bottega o in un laboratorio di gioielleria artigianale, sia come titolare, creando gioielli in proprio e rivendendoli nella propria attività commerciale oppure online.

Nel primo caso, le opportunità di lavoro nel settore orafo sono diverse: si può partire come preparatore orafo, ossia colui/colei che si occupa delle fasi più semplici nella preparazione di una creazione orafa (smaltatura, lucidatura, riparazione, manutenzione e presentazione), fino a diventare un incastonatore di pietre preziose professionista ed eseguire lavorazioni sempre più complesse e sofisticate.

Nel secondo caso è richiesta un'esperienza già collaudata: si può scegliere di essere un gioielliere a tutti gli effetti aprendo una propria attività oppure limitarsi al solo processo creativo, realizzando artigianalmente gioielli e monili in oro e argento da rivendere a botteghe, gioiellerie e case di moda, oppure aprendo un e-commerce online.

I guadagni possono variare a seconda del tipo di competenza e dal grado di esperienza: si parte da un minimo di 22.000 € all'anno per un orafo fino a oltre 100.000 € annui per un creatore di gioielli professionista.

Ma ciò che più stimola la volontà di diventare un'orafa è senza dubbio la soddisfazione personale e il riconoscimento delle proprie capacità nel creare delle vere opere d'arte con materiali preziosi: qualcosa che non ha prezzo e che ci permette di reinventarci anche dopo i 40 anni.