Come mettere bene l'eyeliner: consigli in base alla forma dell'occhio e all'età

Come applicare bene l'eyeliner in base alla forma dell'occhio e dell'età per valorizzare lo sguardo e realizzare un make-up perfetto

L'uso dell'eyeliner è ormai alla portata di tutti, ma quante di noi sanno applicarlo bene? Tracciare una linea, per quanto precisa e ben delineata, non è sempre sufficiente per esaltare gli occhi: vanno considerati più fattori, basandosi essenzialmente sulla forma, per valorizzare, correggere e per rendere il trucco del viso più armonioso. Impariamo quindi a mettere bene l'eyeliner seguendo alcuni consigli utili che riguardano non solo la forma dell'occhio ma anche il tipo di make-up occhi più adatto alla propria età.

Come applicare l'eyeliner in base alla forma dell'occhio

Come già accennato, non basta saper tracciare una linea di eyeliner precisa per truccare bene, ma occorre saper abbinare la forma all'occhio giusto. Le opzioni sono infinite, visto che ognuno di noi ha una forma dell'occhio diversa dagli altri, ma possiamo prendere in considerazione 6 categorie generiche che ci permetteranno di capire come applicare l'eyeliner nel modo corretto.

1. OCCHI A MANDORLA: la forma dell'occhio a mandorla si presenta stretta all'inizio e alla fine con una leggera forma arrotondata nella parte centrale. Il modo migliore per valorizzarli è quello di tracciare una linea sottile di eyeliner con una codina finale, che puoi disegnare anche sulla rima inferiore.
2. OCCHI ASIATICI: sono occhi privi della piega palpebrale, ossia quando sono aperti nascondono completamente la palpebra. Per valorizzarli al meglio è consigliabile realizzare una sfumatura con l'eyeliner, tracciando una riga lungo l'arcata e lasciandola dritta fino alla fine per poi sfumarla con un ombretto scuro.
3. OCCHI ALL'INGIU': in questo caso l'eyeliner svolge un'azione "correttiva". Si parte dal basso tirando una linea di eyeliner verso l'alto per poi unirla alla linea che parte dal centro dell'occhio, creando una riga spessa che esalta lo sguardo: si rifinisce il resto dell'arcata superiore per riequilibrare la forma e il trucco occhi è fatto. Questo sistema vale anche per valorizzare gli occhi all'insù.
4. OCCHI RAVVICINATI: in questo caso si pone il problema del ridotto spazio tra i due angoli interni. Per valorizzarli al meglio basta applicare l'eyeliner solo da metà palpebra, partendo con una linea sottile per poi inspessirsi nella parte finale. Lo stesso procedimento va fatto nella rima inferiore: si parte da metà palpebra e si sfuma con un ombretto fino ad unirla alla codina superiore. In questo modo "allungheremo" l'occhio verso l'esterno.
5. OCCHI DISTANZIATI: in questo caso si partirà da metà palpebra ma verso la parte interna dell'occhio, creando una linea spessa già all'altezza dell'angolo interno e mantenendo lo stesso spessore su tutta l'arcata e avendo cura di tracciare una codina che non oltrepassi l'angolo esterno. In questo modo "avvicineremo" gli occhi, puntando l'attenzione sulla parte interna.
6. OCCHI TONDI: l'obiettivo è quello di rimpicciolire la forma tondeggiante per renderla più affusolata. L'eyeliner va tracciato sia sopra che sotto, applicandolo anche sulla rima interna dell'occhio.

Per completare l'opera non si può considerare di mettere bene l'eyeliner senza una generosa applicazione di mascara che dia volume alle ciglia e renda ancora più intenso lo sguardo.

Inoltre, non vanno trascurate nemmeno le sopracciglia, che sono la cornice del viso e dello sguardo: delineale, definiscile e riempile con una matita specifica o con un ombretto, aiutandoti con un pennellino angolato e senza sbavare.

Come mettere l'eyeliner in base all'età

Con il tempo che passa i lineamenti del viso cambiano e occorre modificare anche il modo di truccarsi.

Una delle trasformazioni più evidenti colpisce gli occhi che, andando avanti con l'età, vedono la comparsa delle prime rughe, pelle meno tonica e palpebre più pesanti. Di conseguenza anche l'eyeliner deve adeguarsi, diventando un alleato insostituibile soprattutto nel trucco occhi con palpebre cadenti.

Mentre le più giovani possono osare con il trucco grafico e sfoggiare eyeliner colorati, alle ragazze over è consigliato un make-up occhi più sobrio, in grado di correggere e nascondere, anzichè evidenziare quei piccoli inestetismi che inevitabilmente affiorano con l'avanzare dell'età.

Per le signore più mature quindi l'ideale è quello di evitare grafismi e codine svolazzanti, limitando l'applicazione dell'eyeliner solo per marcare lo sguardo e dargli maggiore intensità.

Un'altra accortezza da utilizzare è nella codina: a vent'anni come a trenta può regalare un bel paio di occhi da gatta enfatizzando gli angoli interni con eyeliner e ombretto e creando un'ala dritta e liscia all'estremità. 

Intorno ai quarant'anni è preferibile concentrarsi solo sulla palpebra superiore, tracciando una linea sull'attaccatura delle ciglia, allungandola fino a creare una piccola coda leggermente rivolta verso l'alto sul lato esterno dell'occhio e completando con una piccola lineetta sull'angolo interno per allungarne la forma e dargli un aspetto più obliquo.

Dopo i cinquanta, quando le rughette diventano più evidenti, meglio limitarsi a contornare l'occhio senza eccedere con le lunghezze per evitare l'antiestetico riempimento delle linee d'espressione nell'angolo esterno che rendono il make-up poco definito e sbavato.