Come viaggiare con un neonato e organizzare le vacanze secondo le sue esigenze: consigli smart per neo mamme in cerca di relax
Siete mamme da poco e temete di non poter andare in vacanza perchè il vostro bambino è troppo piccolo oppure avete paura di affrontare un viaggio con un neonato pensando che sia troppo stancante per lui? Sembrerà paradossale, ma nella realtà viaggiare con un bimbo di pochi mesi è meno stressante che con un bambino più grande (ve ne accorgerete presto!): ritmi regolari (poppata, cambio pannolino, nanna, poppata...), facilità di trasporto e una buona organizzazione sono gli elementi fondamentali per non rinunciare alle vacanze. Ma se avete ancora delle perplessità ecco qualche consiglio utile su dove andare in vacanza con un bambino piccolo, cosa portare in viaggio e qual è il mezzo di trasporto ideale.
Come organizzare una vacanza con un neonato
Non c'è niente che non si possa fare nè un luogo che non si possa raggiungere con un bambino di pochi mesi al seguito: il trucco è scegliere ciò che è più consono alle sue esigenze e alle vostre e trovare il giusto compromesso che renda le vostre vacanze un momento di relax e condivisione per entrambi e non una fonte di stress.
Naturalmente, viaggiare con un neonato o con un bambino di tre mesi richiede un ridimensionamento delle vostre aspettative, nel senso che non potrete più concedervi delle vacanze avventurose o escursioni in località desertiche come un tempo, ma potrete ugualmente godervi un periodo rilassante insieme al vostro bambino purchè sappiate scegliere con cura l'ambiente e la località in cui soggiornare.
✔ Dove andare in vacanza
Se avete già scelto la meta dove trascorrere le vostre vacanze con un neonato, assicuratevi che si tratti di una località in cui siano presenti ospedali, farmacie, guardia medica per poter affrontare serenamente quei piccoli inconvenienti che spesso colpiscono i bambini molto piccoli (punture di insetti, colpo di calore, febbre, allergie, ecc).
Mare o montagna?
Se avete organizzato una vacanza al mare con un bambino di pochi mesi, optate per una località dal clima temperato e non troppo torrido. Scegliete possibilmente il periodo dell'anno in cui le temperature sono più miti e gli orari più consoni per esporsi al sole, cioè al mattino presto e nel tardo pomeriggio.
Se invece preferite la montagna, non ci sono particolari precauzioni purchè non si superino certe altitudini (non oltre i 2000m) che potrebbero provocare dei malesseri seri (vomito, insonnia, apatia) ad un bambino così piccolo.
✔ Con quale mezzo di trasporto viaggiare
Se si tratta di un viaggio breve possiamo usare l'automobile oppure il treno.
Il viaggio in macchina con un bambino di pochi mesi è comodo sotto certi aspetti perchè ci permette di fermarci spesso e di supplire più facilmente alle sue esigenze improvvise.
Ricordate che il neonato deve viaggiare sempre sul sedile posteriore nel suo seggiolino e di sostare almeno ogni due ore per provvedere al cambio del pannolino, all'allattamento e per farlo sgambettare un po'. Approfittate delle sue ore di sonno per viaggiare ed intrattenetelo quando è sveglio affinchè non si annoi e diventi "rumoroso". Infine, dotatevi di parasole a ventosa da fissare al finestrino per ripararlo dal sole durante la marcia.
Se viaggiate in treno con un bimbo piccolo, portate con voi tutto l'occorrente per il viaggio: biberon, acqua, pannolini, asciugamani, salviette, ciucci, qualche giochino e almeno un cambio. Dotatevi di un borsone o ancora meglio di uno zaino multifunzione da portare in spalla e che vi permetterà di avere le mani libere per dedicarvi al vostro bebè.
Se si tratta di un viaggio lungo, meglio viaggiare in aereo, in nave oppure in camper.
Alcune compagnie consentono di viaggiare in aereo con un neonato già dopo 15 giorni dalla nascita, altri dopo almeno un mese e sempre che non ci siano patologie in atto. Al momento del decollo e dell'atterraggio è consigliabile dare da bere al piccolo per evitare mal d'orecchie e fastidi dovuti al cambio di pressione. Infine, non dimenticate la sua copertina: l'odore di casa lo farà stare più tranquillo e vi servirà per proteggerlo dagli sbalzi di temperatura.
Viaggiare in nave è più lungo ma rende il viaggio più rilassante e consente di alloggiare in cabina dove il bambino può dormire più tranquillamente e in un ambiente più protetto.
Il viaggio in camper con un bambino di pochi mesi è il mezzo di trasporto alternativo che può fare la differenza: è un po' come portarsi dietro un pezzo di casa e consente di avere maggiore autonomia, più comodità e di fermarsi dove e quando vogliamo, senza dover prenotare un albergo o una casa in affitto. Una vacanza economica che combina mezzo di trasporto e alloggio, ideale anche per una famiglia con neonato e un cane al seguito...
✔ Dove alloggiare
Molto dipende dalla vostra idea di vacanza e da come vorrete gestire il vostro bambino durante il soggiorno. Se amate la tranquillità e una vacanza in un ambiente il più vicino possibile alla vostra idea di casa, è preferibile una casa in affitto oppure un appartamento in B&B con uso cucina: potrete gestire autonomamente i pasti del bambino, avere orari flessibili ma anche maggiori incombenze.
Al contrario, se volete rilassarvi scegliete un hotel per famiglie che metta a disposizione dei servizi aggiuntivi per il vostro bebè: lettino in camera, fasciatoio, scalda biberon, etc. e un servizio di baby sitting per permettervi di staccare un po' e godervi qualche ora di svago.
Evitate tende da campeggio, ostelli o strutture ricettive che non garantiscano le basilari misure igieniche per ospitare un neonato o un bambino di pochi mesi.
✔ Come spostarsi
Avete scelto una vacanza al mare oppure in montagna o in una città d'arte?
Fate in modo che i vostri spostamenti non creino sofferenza al piccolo, scegliendo innanzi tutto il supporto più idoneo alla sua tenera età .
Per una passeggiata all'aria aperta è consigliabile la carrozzina: viaggerà più comodo e agevolerà i suoi sonnellini.
Per gli spostamenti in giro per la città , per i sentieri di montagna o in spiaggia è più idoneo il marsupio ergonomico: stare a stretto contatto con mamma e papà lo farà sentire più al sicuro e protetto e quindi anche più tranquillo, facendovi godere al meglio la vostra prima vacanza insieme.
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