Come avere un sorriso perfetto con le faccette dentali

Con le faccette dentali puoi avere un sorriso perfetto in poche sedute: tutto quello che c'è da sapere sull'estetica dentale e le veneers.

Il sorriso è il miglior biglietto da visita di una persona, ma non tutti abbiamo dei denti perfetti e questo può crearci dei problemi di autostima e qualche imbarazzo. Una dentatura non perfettamente bianca o non allineata oggi può essere facilmente corretta senza ricorrere ad interventi dolorosi grazie all'estetica dentale non invasiva e alla faccette estetiche.

Con pochissime sedute da un dentista esperto potremo così ritrovare il sorriso e avere denti bianchissimi e smaglianti con un effetto assolutamente naturale.

Faccette dentali: che cosa sono e come vengono applicate

Le faccette dentali, dette anche veneers, sono delle sottili protesi in ceramica o in materiale composito dello spessore di 0,5/0,7 millimetri, simili a gusci, ideate per essere applicate sulla superficie del dente e per migliorarne l’aspetto estetico. 

In genere questo intervento di estetica dentale viene effettuato per eliminare alcune imperfezioni come l'ingiallimento dello smalto e le scheggiature del dente, ma è utile anche per correggere denti mal posizionati o in presenza di un diastema (il distanziamento eccessivo tra gli incisivi) e di conseguenza sanare eventuali problemi derivanti dalla mal occlusione dentale.

L'applicazione delle faccette dentali è indolore e necessita solitamente di quattro sedute: 

1. l’analisi del caso, in cui si valuta la situazione dentale generale, l'opportunità di applicare le faccette dopo aver eseguito una pulizia dentale e aver eliminato eventuali carie e la quantità;
2. la prova estetica, detta anche mock-up con delle faccette dentali rimovibili, in cui si scelgono le dimensioni, il colore, la posizione e lo spessore ideale delle veneers definitive;
3. la preparazione dei denti, in cui si prende l'impronta dell'arco dentale e si applicano delle faccette provvisorie in resina;
4. l’applicazione dei gusci, in cui vengono rimosse le protesi provvisorie e cementate le faccette dentali definitive realizzate dall'odontotecnico.

L'intervento è assolutamente indolore e viene eseguito senza anestesia. L'applicazione delle faccette dentali avviene mediante l’utilizzo di un cemento resinoso che fissa i gusci in ceramica ai denti, per un effetto duraturo e sicuro. Al contrario delle corone (o capsule dentali) non sarà necessario limare il dente e perdere del tessuto prezioso che altrimenti non sarebbe più recuperabile.

Faccette estetiche: 4 domande su controindicazioni, vantaggi, costi e durata

Il trattamento di estetica dentale con le faccette in ceramica è l'unico indolore e viene eseguito in tempi molto rapidi. Come tutti gli interventi però ha i suoi vantaggi e le sue controindicazioni che è bene conoscere prima di decidere di correggere le imperfezioni dentali con questa metodologia.

Le faccette dentali risolvono anche il problema dello spazio
tra i denti  

1. Quali sono i vantaggi delle faccette dentali?

Oltre ad essere un intervento effettuabile in tempi brevi, l'applicazione delle faccette dentali è una soluzione duratura per avere sempre denti bianchi e in ordine. Al contrario dello sbiancamento dei denti, che non è stabile nel tempo, è influenzato dall’alimentazione e che necessita di sedute di mantenimento ogni due anni, le faccette dentali in ceramica garantiscono un candore più duraturo e non richiedono particolare attenzioni, se non una manutenzione di routine.

Inoltre, con le faccette estetiche si può ottenere un miglioramento dell'aspetto esteriore, la correzione dello spazio fra i  denti, l'allineamento dell'arcata superiore e inferiore e l'allungamento dei denti, proprio come i sorrisi smaglianti dei vip e delle star del cinema e dello spettacolo.

2. Quanto durano le faccette dentali?

La durata è influenzata da diversi fattori, in primo luogo il materiale di cui sono fatte. Esistono tre tipi di faccette: in ceramica, in composito e in disilicato di litio. Le faccette in composito (un insieme di porcellana polverizzata e resina sintetica, già usato per le otturazioni dentali) sono le più economiche ma hanno lo svantaggio di perdere brillantezza nel giro di pochi anni e necessitano di maggiore manutenzione. Le più usate sono le faccette dentali in ceramica o porcellana, che se opportunamente curate possono durare anche dieci anni senza alcun problema, al pari delle faccette in disilicato di litio che vengono impiegate quando c'è un maggior rischio che possano rompersi.

In secondo luogo contano molto i materiali utilizzati dall'odontotecnico, la professionalità del dentista e la cura dell'igiene dentale quotidiana del paziente (filo interdentale, pulizia dei denti e controllo del dentista periodico).

3. Quali sono le controindicazioni delle faccette estetiche?

L'applicazione delle faccette non prevede nessuna controindicazione per la salute. Ad impedirne l'esecuzione possono essere fattori di tipo tecnico, ossia denti danneggiati, con carie molto estesa oppure con smalto molto decolorato e intaccato dal tartaro, in cui è più indicato incapsulare.

Le faccette sono sconsigliate inoltre a chi è affetto da bruxismo, ossia il digrignare i denti, o da malformazioni all'arcata dentale che potrebbero rovinarle anzitempo o addirittura provocarne la rottura.

Anche certe abitudini alimentari, come addentare cibi molto duri o mangiarsi le unghie sono controindicate quando si applicano le faccette.

4. Quanto costano le faccette dentali?

Il prezzo finale è determinato da quante faccette dentali sono necessarie e dal tipo di materiale. Come già accennato, quelle in composito sono le più economiche e il costo si aggira intorno ai 200€/400€ ciascuna, mentre per quelle in ceramica e disilicato di litio si parte dai 600€ fino a un massimo di 1500€. Gli interventi di manutenzione e/o addizionali hanno un costo a parte, così come le mock (faccette provvisorie) prima dell'intervento definitivo.