Come diventare tatuatore professionista: fai della tua passione il tuo lavoro

La passione per i tatuaggi può diventare un lavoro? Sono tante oggi le donne che scelgono di diventare tatuatore professionista: ecco come.

La passione per i tatuaggi, una certa capacità nel disegnare e una forte motivazione sono un buon punto di partenza per diventare tatuatore professionista, ma non sono tutto. Imparare a tatuare richiede impegno, dedizione e tanta, tanta pratica: un livello di professionalità che si raggiunge studiando ma soprattutto sul campo, al fianco di tatuatori affermati, lavorando spesso gratis. 

Sono molte oggi le donne che hanno scelto di diventare tatuatrici professioniste, dimostrando di avere una marcia in più e di aver fatto della propria passione un lavoro appagante e ricco di soddisfazioni, non senza una buona dose di sacrificio: vediamo come si diventa una tattoo artist e tutti gli step da seguire per intraprendere questa professione.

Diventare tatuatore professionista: tutto quello che c'è da sapere

Essere un tatuatore è un lavoro creativo che ti mette a contatto con le persone e ti permette di lavorare in piena autonomia, ma per diventare un professionista bisogna prima prepararsi e studiare. Non è sufficiente infatti avere un certo talento nel disegnare e amare il mondo dei tattoo: servono formazione, pratica e tanta voglia di migliorarsi ogni giorno, perchè una tatuatrice non smette mai di aggiornarsi.

✅ Quali sono i requisiti per diventare una tatuatrice professionista

Prima di intraprendere questa strada, i requisiti primari per diventare una tattoo artist sono:

• aver compiuto 18 anni e ad aver frequentato la scuola dell'obbligo;
• avere già una certa predisposizione per il disegno e le arti grafiche;
• aver frequentato il corso regionale formativo obbligatorio di 90 ore, regolamentato dal Ministero della Salute.

Quest'ultimo non sostituisce il corso per tatuatori, ma si tratta di un corso di formazione in cui si acquisiscono tutte le nozioni di carattere igienico-sanitario (sterilizzazione dell'attrezzatura, conoscenza degli agenti patogeni trasmissibili per via ematica e come evitare di danneggiare la pelle mentre si lavora) e le normative necessarie per svolgere questo lavoro in maniera legale. 

Il corso regionale ti permette di ottenere l'abilitazione per svolgere l'attività di tatuatore e ha un costo che varia dai 1000 ai 1800 euro.

Non puoi diventare un tatuatore di un certo livello però se prima non hai frequentato un corso per professionisti. Si tratta di corsi tattoo in cui si apprendono i metodi e le tecniche di composizione e grafica, si impara a tatuare ma anche come gestire la propria attività di tatuatore freelance. 

Alcuni di questi corsi offrono una formazione completa da parte di professionisti che insegnano, sia in presenza che online.

Ma il primo vero passo per intraprendere il lavoro di tatuatrice è l'apprendistato. 

Dopo mesi e mesi di esercitazioni grafiche su carta e aver frequentato scuole di tatuaggio, arriva il momento di fare pratica sulla pelle e di cominciare a tatuare sul serio. Nonostante la bravura nel disegno e i corsi di formazione, non mancheranno le difficoltà iniziali date da un "supporto" non proprio facile come l'epidermide, gli errori "irreversibili" e le insicurezze. Ecco perchè l'apprendistato presso uno studio di tatuaggi è così fondamentale e può durare anche più di un anno. 

In questo periodo non si acquisisce solo sicurezza, metodo, precisione e abilità, ma si impara a stare con i clienti, a dialogare con loro e a trasformare i loro desideri in immagini: un elemento, quest'ultimo, che contraddistingue anche la sensibilità femminile insita in un tatuatore donna.

Nella maggior parte dei casi, il periodo di apprendistato è gratuito, pertanto è necessario avere un budget di supporto o un lavoro secondario che ti permetta di mantenerti nel frattempo.

✅ Come si diventa una tatuatrice professionista freelance

Ti senti pronta per iniziare la tua carriera di tattoo artist? 

Il segreto per spiccare il grande salto è quello di affrontare il tuo lavoro con grande umiltà ma con determinazione. Il successo non arriverà subito nè i guadagni saranno all'altezza delle tue aspettative, soprattutto agli inizi. 

Per prima cosa dovrai affrontare le spese per l'acquisto dell'attrezzatura necessaria per svolgere il lavoro di tatuatrice professionista nel rispetto delle normative igienico-sanitarie: strumenti usa e getta come aghi, guanti, elastici, carta per stencil e pennarelli per la pelle, disinfettanti, oltre alle macchinette per tatuaggi (minimo due) e un set di inchiostri di base e di puntali. 

In secondo luogo, devi farti conoscere. Fatti notare per il tuo stile unico e originale, crea un tuo "catalogo" con le migliori opere d'arte che sai realizzare e utilizza i social per promuovere la tua attività, con immagini accattivanti e un linguaggio diretto.

Comincia col chiedere prezzi bassi: ti servirà a conquistare più clienti e a fidelizzare quelli che rimarranno soddisfatti del tuo lavoro. Instaura con loro un rapporto di fiducia, crea con loro tatuaggi personalizzati e non aver paura di dare la tua opinione se ritieni che un tatuaggio non sia adeguato per il tuo cliente. 

Crea un ambiente di lavoro accogliente e rassicurante, cura l'aspetto igienico e sii sempre preparata ad affrontare eventuali piccoli incidenti di percorso (emorragie, allergie, infezioni, etc.) che possono verificarsi durante il tatuaggio.

I risultati non si faranno attendere e acquisirai maggiore sicurezza nelle tue capacità, oltre a guadagnare ragionevolmente.

Quanto guadagna un tatuatore professionista? 

Dipende. Se cominci come tatuatrice dipendente, verrai pagata a ore oppure in base al tipo di contratto stipulato. Lo stipendio medio si aggira tra gli 800 e i 1400 euro al mese.

Se decidi di metterti in proprio, il guadagno è molto variabile. Per i primi tempi, il consiglio è quello di collaborare con studi già avviati come freelance: ti permetterà di allargare il tuo range di clientela al di fuori del tuo studio. 

Dopo aver maturato uno-due anni di esperienza si può arrivare a guadagnare in media fino a 25.000€ all'anno.

Ma soprattutto vivi questo lavoro come un'opportunità per esprimere il tuo valore e la tua arte e non solo come una fonte di sostentamento, e non sentirai mai la fatica.