giovedì 2 dicembre 2021

Shampoo solido: cos'è e come si usa per lavare bene i capelli

shampoo solido

Lo shampoo solido è l'innovazione sostenibile della cosmesi: tutto quello che c'è da sapere prima dell'uso e come lavare bene i capelli


Lo shampoo solido è diventato uno dei prodotti cosmetici di tendenza degli ultimi mesi in fatto di haircare. A prima vista si presenta come una saponetta ma è molto di più e soprattutto non è quello che sembra. Non tutti infatti colgono la differenza tra sapone e detergente: lo shampoo solido è un detergente dal ph leggermente acido come il ph fisiologico della cute e che quindi non danneggia il cuoio capelluto, non contiene sapone e, a differenza dello shampoo liquido tradizionale, è più concentrato, perchè privo d'acqua. Una valida alternativa allo shampoo tradizionale che però va conosciuta a fondo per valutarne pro e contro e per saper scegliere il miglior shampoo solido adatto al nostro tipo di capelli.

Shampoo solido: tutti i vantaggi di un prodotto green

Quello che sto per raccontarvi è frutto della mia esperienza personale per la prima volta con lo shampoo solido. Prima di sperimentare questo nuovo modo di lavarsi i capelli, mi sono documentata quel tanto che basta per non arrivare impreparata e per usare il prodotto nel miglior modo possibile.
Usare uno shampoo solido ha i suoi bei vantaggi ed è indiscutibile che uno di questi sia proprio quello di fare una scelta ecosostenibile. La salvaguardia dell'ambiente parte dalle nostre scelte, prima fra tutte usare meno plastiche ed involucri inutili, a favore di prodotti che adottino una filosofia più green. 
In questo senso con lo shampoo solido evitiamo gli sprechi e compriamo esattamente ciò che consumiamo. E' calcolato infatti che con una saponetta di 250 gr. riusciamo a fare in media ben 80 shampoo, senza contare la praticità di portare con sè un prodotto senza acqua specialmente quando siamo in viaggio.
A tal proposito esistono delle versioni molto comode con applicatore in plastica riciclata e riutilizzabile che permette di conservare più a lungo lo shampoo in modo che non si secchi e di usare solo il refill ogni volta che finiamo il prodotto. In queste foto, ad esempio, vi mostro lo shampoo solido di Freshly Cosmetics con applicatore F SolidPod che ha agevolato non poco il mio primo approccio con uno shampoo non liquido.

shampoo solido freshly cosmetics
Detergente e shampoo solido Freshly Cosmetic: i prodotti green che ho provato per la prima volta

shampoo solido come si usa
La mia prima esperienza con lo shampoo solido: 
come usarlo per ottenere i migliori risultati
Uno degli interrogativi che però "inquietano" chi decide di usare lo shampoo solido per la prima volta è: lava bene i capelli? 
Confesso che è stata la prima cosa che ho pensato anch'io al primo tentativo.
Trattandosi di un prodotto privo di tensioattivi chimici e siliconi, ma con una composizione completamente naturale a base di olii (olio di cocco in primis, come tensioattivo vegetale), oli essenziali e nutrienti del capello, il primo tentativo potrebbe non essere riuscitissimo. Il motivo?
Se fino a ieri avete usato uno shampoo tradizionale, il capello ci metterà un po' ad abituarsi ad un lavaggio totalmente naturale e a ritrovare il suo equilibrio. 
Dopo il primo lavaggio con lo shampoo solido è possibile che i capelli risultino leggermente secchi o stopposi, ma niente paura, già dal secondo shampoo noterete la differenza: ecco come ottenere i migliori risultati.

Come lavare i capelli con lo shampoo solido

Lo shampoo solido si usa come una saponetta (sebbene, come ho già sottolineato, siano due cose totalmente diverse), seguendo questi semplici step:
  • bagnate abbondantemente i capelli 
  • inumidite la saponetta e sfregatela tra le mani in modo da formare la schiuma
  • massaggiate la schiuma con i polpastrelli direttamente sulla cute e sulle radici 
  • ripetere la stessa operazione più volte fino a ottenere un risultato soddisfacente
Fin qui, tutto facile ma non sempre il risultato è soddisfacente al primo tentativo. 
Va precisato comunque che, nonostante l'apparenza, il potere lavante dello shampoo solido è uguale a quello tradizionale: non aspettatevi però la stessa schiuma copiosa dei prodotti chimici, pertanto sarete portati a pensare che "poca schiuma = non pulisce a fondo". Sbagliando...

Due gli errori da non fare:
1. applicare lo shampoo solido direttamente sui capelli (rischiereste di renderli ancora più stopposi)
2. applicare lo shampoo anche sulle lunghezze (come sopra)
Piuttosto, per agevolare la formazione della schiuma, usate una bacinella di acqua calda, immergete prima lo shampoo solido e poi i capelli in modo che si insaponino più facilmente.
Se avete capelli particolarmente secchi oppure ricci, usate il balsamo dopo lo shampoo: ne esistono anche di solidi, molto più concentrati di quelli tradizionali e molto più nutrienti.

shampoo solido con applicatore
Shampoo solido con applicatore Freshly Cosmetics

Come conservare lo shampoo solido

La buona riuscita di uno shampoo con un prodotto solido dipende anche dalla sua conservazione. 
Lo shampoo solido va sciacquato dai residui di schiuma ogni volta subito dopo l'uso e messo ad asciugare in una zona aerata. Evitate però i caloriferi o fonti di luce diretta, altrimenti la saponetta rischia di sciogliersi. Riponete il prodotto in un portasapone oppure nella sua confezione (come quella proposta da Freshly Cosmetics in queste foto) così non perderà la sua consistenza nè la fragranza.

shampoo solido

Quale shampoo solido usare?

Come gli shampoo tradizionali, c'è uno shampoo solido per ogni tipologia di capello. In commercio infatti si trovano shampoo solidi per capelli grassi o per capelli secchi, ricchi di olii come l'olio di lino, specifico per capelli fragili  danneggiati, etc.
Hanno un costo leggermente superiore agli shampoo liquidi tradizionali, si possono acquistare anche in erboristeria o nei negozi biologici specializzati, oppure online e addirittura al supermercato: un segnale molto evidente di come il mondo della cosmesi sia sempre più ecosostenibile e rivolto ad un pubblico sempre più ampio, rendendolo alla portata di tutti.

Il miglior shampoo solido? Non esiste. O meglio, non esiste una tipologia di shampoo che vada bene per tutti. Ecco perchè la scelta di uno shampoo solido è importante: prima dell'acquisto controllate sempre le etichette e l'INCI sulla confezione, assicurandovi che sia un prodotto a base di ingredienti naturali, biologici e adatti al vostro tipo di cute o capello.
Esistono anche delle alternative totalmente green simili allo shampoo solido ma di natura diversa, come il Sapone di Aleppo o il Sapone di Marsiglia, che però necessitano di altri accorgimenti e modalità d'uso che magari approfondiremo in un altro post.

Ho fatto una selezione di shampoo solidi con il miglior rapporto qualità-prezzo attualmente in commercio per ogni tipologia di capello e facilmente reperibili online: quale considerate più appropriato per i vostri capelli?

2 commenti:

  1. Non ho mai utilizzato uno shampoo solido e senza le tue tips non avrei saputo da che parte iniziare ad usarlo. Utilizzo anche io i prodotti Freshly e sono ottimi quindi farei un pensierino a provare il loro shampoo solido.

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  2. Noi ci siamo trovate bene con alcuni shampoo solidi ma non abbiamo mai provato questo di freshly. Molto interessante l'applicatore, solitamento non lo hanno.

    RispondiElimina

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