Robot aspirapolvere migliore: quale scegliere e funziona davvero?

Un robot aspirapolvere che fa le pulizie al posto tuo è il sogno di ogni casalinga ma come scegliere il migliore?

L'arrivo sul mercato da qualche anno dei robot aspirapolvere ha segnato una vera rivoluzione nel campo delle pulizie domestiche. Sebbene si tratti di un elettrodomestico ancora in fase evolutiva e dal prezzo non proprio economico, desta non poca curiosità soprattutto per la peculiarità di agire in maniera completamente autonoma. Il sogno di ogni casalinga, insomma, ma il robot aspirapolvere funziona davvero?

Sul web le informazioni non mancano, tanto più se stiamo cercando il robot aspirapolvere migliore ma brancoliamo nel buio dell'ignoranza riguardo alle sue funzioni, alle sue reali capacità e se davvero riesce a soddisfare le nostre esigenze, considerando che si tratta anche di un investimento economico non indifferente. 

Pertanto ho pensato di scrivere questo post raccontando la mia esperienza personale con il primo robot aspirapolvere della mia vita, lo Shark ION Robot RV750EU, offertomi gratuitamente dall'azienda produttrice proprio per testare tutti i pro e i contro di un aggeggio che, così come tutti gli altri della sua categoria, può assolutamente essere migliorato.

Robot aspirapolvere: come funziona 

Il robot aspirapolvere è un dispositivo senza fili completamente automatizzato, a batteria ricaricabile, che si muove per mezzo di ruote meccanizzate su superfici dure come pavimenti, piastrelle e parquet, ma anche su tappeti e moquette. Il robot aspira polvere, peli di animali e piccoli detriti per mezzo di spazzole rotanti presenti sulla parte inferiore del dispositivo e si muove attraverso la stanza grazie all'ausilio di sensori che intercettano gli ostacoli e gli spazi circostanti.

La polvere viene raccolta in un contenitore che può essere facilmente svuotato all'occorrenza.

In poche parole, il robot aspirapolvere è un concentrato di tecnologia, in grado di provvedere autonomamente alla pulizia di tutti i pavimenti della casa, sia attraverso i comandi manuali presenti sul dispositivo, sia per mezzo di un telecomando oppure di un'app con cui programmare il ciclo di pulizie anche a distanza.

Il robot aspirapolvere senza fili migliore funziona anche sui tappeti

I robot aspirapolvere senza fili più moderni sono dotati di spazzole potenti che lucidano anche le superfici, ma ci sono dei modelli ancora più avanzati che lavano e asciugano il pavimento, con un notevole risparmio di energia e tempo.

Naturalmente quest'ultimi hanno un prezzo decisamente superiore rispetto ad un robot aspirapolvere standard, ma attenzione: non è tutto oro ciò che luccica!

I robot aspirapolvere, sebbene così avveniristici e "tuttofare", presentano ancora delle forti limitazioni, per cui, prima di acquistarne uno e di investire una certa somma, tieni conto che:

• non arriva dappertutto e se lo spazio sotto ai mobili non è sufficiente tende a incastrarsi;
• le zone con poco spazio vanno delimitate per evitare che il robot si blocchi;
• la potenza di aspirazione non è sempre all'altezza delle aspettative;
• il raccoglitore per la polvere è limitato e va svuotato spesso.

Come scegliere il robot aspirapolvere migliore

Acquistare un robot aspirapolvere è comunque un buon investimento se non si hanno particolari esigenze. Anzi, nel caso vi siano animali in casa, costituisce un valido aiuto per eliminare peli e allergeni in maniera rapida e igienica. Se finora abbiamo preso in considerazione le limitazioni di questo dispositivo per le pulizie domestiche, vanno anche evidenziati i vantaggi che non sono pochi:

• ha un'ampia autonomia grazie alla batteria ricaricabile, mediante la base di ricarica fissa;
• si aziona anche tramite app e puoi programmarlo anche quando sei fuori casa;
• è silenzioso e, se dotato di mappatura automatica, pulisce rapidamente la stanza;
• ha una forma ergonomica (meglio se arrotondata) che non danneggia i mobili e gli spigoli;
• è bello da vedere (che non guasta);
• funziona anche sui tappeti.

Le spazzole laterali del robot aspirapolvere veicolano la polvere verso l'area di aspirazione

Poichè sul mercato esistono diversi modelli, diventa sempre più complicato scegliere il migliore robot aspirapolvere. Un consiglio?

Non lasciatevi attrarre solo dalle funzionalità ultra-tecnologiche ma basatevi sulle reali esigenze.

Un modello basico è già sufficiente per una buona pulizia della casa ed è più economico.

In fase di acquisto, assicuratevi innanzi tutto che:

• il robot aspirapolvere abbia una potenza di aspirazione adeguata: accertatevi che vi sia almeno una spazzola rotante grande in grado di raccogliere più sporco possibile; le piccole spazzole laterali sono utili per veicolare la polvere ma non sono sufficienti per un risultato ottimale;
• quali tipi di superficie possono pulire: alcuni modelli riescono a distinguere i vari pavimenti e il grado di aspirazione, tappeti compresi;
• le dimensioni del dispositivo siano adatte al vostro tipo di arredamento: se lo spazio sotto a un mobile è limitato, scegliete un robot aspirapolvere dalle dimensioni ridotte e compatte;
• sia in grado di collegarsi via wi-fi o bluetooth con il vostro smartphone per poter usufruire della programmazione via app.

Quindi, in buona sostanza, mirate più all'aspetto pratico che a quello tecnologico, mettendo in primo piano le reali necessità e di conseguenza anche il prezzo finale.

La mia esperienza con il robot aspirapolvere Shark ION

Se finora avete usato un aspirapolvere senza fili tradizionale, non appena avrete a che fare con un robot vi si aprirà un mondo tutto nuovo. L'idea stessa di fare le pulizie di casa assumerà un aspetto rivoluzionario, soprattutto perchè finalmente c'è qualcuno che lavora al posto vostro, silenziosamente e gratis!

Scherzi a parte, come vi ho già illustrato prima, il robot aspirapolvere è una grande innovazione, sebbene presenti ancora dei limiti che sono certa verranno presto compensati (la tecnologia non finisce mai di stupirci). Vi racconto la mia esperienza con l'aspirapolvere Shark ION Robot RV750EU, uno dei modelli di punta dell'azienda Shark Clean, da poco presente anche sul mercato italiano. Un modello di fascia media che ha il vantaggio di pulire sia le superfici dure che i tappeti, con una notevole potenza di aspirazione a due velocità.

Come funziona SHARK ION ROBOT ASPIRAPOLVERE

Per prima cosa posizionate la base di ricarica e collegatela alla rete elettrica. Posizionate il robot sulla base e avviate la ricarica: si accenderanno le lucine blu che segnalano il livello di carica. La prima carica necessita di circa 5-6 ore per un ciclo completo, dopodiché potete azionare il robot aspirapolvere Shark per il suo primo giro della casa.

Come spiegato in precedenza, se sono presenti angoli stretti o spazi sotto ai mobili molto bassi, vanno delimitati con l'apposita banda antiurto (in dotazione) per evitare che il robot si blocchi. 

Il robot può essere azionato in due modi: 

- manualmente, tramite il pulsante Clean

- via wi-fi, tramite l'app SharkClean

Sulla scocca superiore sono presenti altri due pulsanti: Max (per aumentare la potenza di aspirazione) e Dock (per azionare il ritorno automatico alla base di ricarica).

Il robot aspirapolvere Shark ION è dotato di sensori AutoSense che, non solo evitano mobili e spigoli, ma rilevano anche i dislivelli, soprattutto scale e pedane, modificando la traiettoria del dispositivo per evitare che si ribalti. Un robot intelligente, quindi, che fa tutto da solo...

Per ottimizzare il ciclo di pulizia delle stanze è consigliabile chiudere le porte e lasciare che il robot completi la pulizia una stanza alla volta. 

Dopo qualche titubanza iniziale, vi accorgerete anche che gestire un robot aspirapolvere con un'app è davvero divertente e vi permette di dedicarvi ad altre mansioni lasciando che lo Shark lavori per conto suo.

Quando siete soddisfatti delle pulizie effettuate, cliccate su Dock e lasciate che il robot torni da solo alla sua base di ricarica. Assicuratevi di posizionarla in un luogo facilmente accessibile poichè l'individuazione della base avviene via wi-fi, quindi nel caso di un appartamento grande, evitate che ci possano essere delle interferenze. Una volta sulla base, il robot aspirapolvere si spegne automaticamente e torna a ricaricarsi.

Sulla scocca superiore dello Shark ION sono presenti 3 pulsanti: Clean, Dock e Max

Sulla parte inferiore dello Shark ION sono presenti le spazzole rotanti e le ruote meccanizzate

Shark ION robot aspirapolvere: pro e contro

Dopo aver usato il robot aspirapolvere per circa 10 giorni, posso trarre le mie conclusioni e sfatare alcuni falsi miti su questi aggeggini iper-tecnologici di nuova generazione.

Se dovessi fare un confronto tra un'aspirapolvere senza fili e un robot aspirapolvere, sarò sincera, scelgo ancora la prima opzione, per un semplice motivo: la precisione.

Nonostante tutti i suoi pregi e le innovazioni, il robot aspirapolvere resta ancora un dispositivo imperfetto che, per ovvie ragioni, non riesce a pulire con la stessa precisione di un aspirapolvere manuale. 

Tuttavia, se non andate troppo per il sottile come me (che ho una vera ossessione per il pulito) non posso che consigliarvelo. Il robot aspirapolvere Shark ION è il giusto compromesso tra innovazione tecnologica e prezzo.

Il robot aspirapolvere Shark ION sulla sua base di ricarica

Cosa mi è piaciuto di più?

La spazzola centrale elicoidale è davvero efficace, morbida quanto basta per pulire senza graffiare e resistente. Non è eccessivamente rumoroso e la doppia velocità di aspirazione supplisce a qualche imperfezione al primo passaggio. Ha un design compatto, in linea con la sua potenza e con il suo nome che è tutto un  programma (shark = squalo).

Cosa mi è piaciuto meno?

Il serbatoio raccogli polvere è un po' piccolo, ma in compenso è facile da estrarre e si pulisce con facilità. Necessità inoltre di un po' di "rodaggio": sulle prime i sensori non sono precisi nell'aggirare gli ostacoli e tendono a bloccarsi negli angoli stretti, finchè non elaborano la mappatura dell'ambiente.

Il serbatoio del robot Shark ION si estrae molto facilmente ed è posizionato lateralmente

Il contenitore è un po' piccolo ma vi sono posizionati anche i filtri

Insomma, è un bell'aggeggio tecnologico che sono certa in futuro ci darà grandi soddisfazioni e che per il momento si attesta tra i robot aspirapolvere migliori della sua categoria, sebbene ancora non sia un marchio molto noto in Italia (ma sono certa che lo diventerà).

Per saperne di più vi invito a scoprire tutti i prodotti Shark Clean su www.sharkclean.it 

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da GLAM STYLE di Rita Amico (@aglamorouslifestyle)

Hai delle domande sul robot aspirapolvere, su come usarlo o su come funziona? Lascia un commento.