Come tingere i capelli a casa: guida alle tinte fai da te

Come usare la tinta per capelli da fare a casa e come ottenere i migliori risultati con le tinte fai da te

In tempo di quarantena coronavirus tutti i parrucchieri sono chiusi. Se in questi giorni abbiamo imparato a fare a meno della messa in piega tutte le settimane, ci siamo accorte però che la ricrescita non perdona! Ed è arrivato così il momento di provare le tinte per capelli da fare a casa, quelle già confezionate che troviamo facilmente al supermercato. Per anni bistrattate e demonizzate dai professionisti perchè "ti rovinano i capelli", le tinte per capelli fai da te sono oggi l'unica soluzione facile e veloce per coprire i capelli bianchi oppure per ravvivare il nostro colore abituale.
Se le state usando per la prima volta, ecco tutto quello che c'è da sapere sulla tinta per capelli.

Tinta per capelli da fare a casa: come si usa

Premetto che quanto sto per scrivere si basa quasi totalmente sulla mia esperienza personale. Uso le tinte per capelli fai da te da diversi anni, sia su di me che su altri membri della mia famiglia. Nel tempo ho provato diverse marche di colorazioni permanenti, soprattutto tinte per capelli castani, per cui ho maturato una certa dimestichezza con questi prodotti con sui mi sono trovata sempre molto bene: basta seguire scrupolosamente le istruzioni d'uso.

Innanzi tutto occorre fare una distinzione tra le varie tinte per capelli fai da te, poichè ne esistono di diversi tipi: 

• temporanee: ravvivano il colore naturale e scompaiono dopo un paio di shampoo; 
• semipermanenti: ideali per coprire i capelli bianchi, ma di durata limitata; 
• permanenti: coprono i capelli bianchi e cambiano completamente il colore dei capelli, fino a 4-6 settimane.

In questo caso prenderemo in considerazione l'uso di una tinta per capelli fai da te permanente.
Io consiglio sempre di acquistare una tinta per capelli confezionata e già pre-dosata, come quelle che troviamo nei supermercati o nei negozi tipo Acqua&Sapone: sono molto più facili da usare e comprendono anche alcuni accessori per l'applicazione corretta (guanti, istruzioni e, in alcuni casi, anche il pennellino applicatore). Inoltre sono economiche e possono essere utilizzate anche per due applicazioni (in seguito vi spiegherò come).

Cosa fare PRIMA della tinta per capelli a casa

Se state usando una tinta per capelli da fare a casa per la prima volta, è buona norma seguire alcuni passaggi prima dell'applicazione, in modo da scongiurare eventuali allergie e anche per ottenere i migliori risultati.

1. prova allergica: trattandosi di tinte a base di ingredienti chimici, possono provocare delle reazioni allergiche come prurito, irritazioni e bruciore a livello cutaneo. Applicate un pò di prodotto con un bastoncino di cotone dietro l'orecchio oppure sull'incavo del braccio e aspettate 24-48 ore. Se avvertite una qualsiasi reazione, lasciate perdere: la tinta fai da te non fa per voi.
2. idratare i capelli: qualche giorno prima della tinta, idratate la chioma con una maschera per capelli. Servirà a non far seccare troppo le punte e ad aiutare la tinta a penetrare meglio nei capelli.
3. non lavare i capelli: per un miglior risultato della tinta, evitate di applicarla su capelli nè troppo puliti nè troppo sporchi. L'olio naturale del cuoio capelluto fa da barriera e previene eventuali irritazioni.
4. guardare la luna: sembrerà una sciocchezza, ma non lo è. Tingere i capelli a casa con la luna in fase calante prolunga la durata della tinta, poichè i capelli crescono più lentamente (esattamente come quando andiamo a tagliarli dal parrucchiere).
5. scegliere il colore giusto: scegliete la tinta che più si avvicina al vostro colore naturale ma di un tono più chiaro: le tinte confezionate infatti risultano sempre più scure rispetto alle aspettative.
6. proteggere la pelle: per evitare che la pelle intorno all'attaccatura dei capelli si macchi, stendete un velo di crema idratante o vaselina prima di applicare il prodotto.
7. proteggere i vestiti: procuratevi una mantellina oppure una camicia che non usate più, da allacciare al collo per evitare di macchiarvi. In alternativa va bene anche un sacchetto per la spazzatura aperto a metà da mettere sulle spalle.

Occorrente per tingere i capelli a casa

Come accennato prima, consiglio sempre di acquistare una tinta per capelli confezionata perchè contiene tutti gli elementi già dosati per una perfetta applicazione del colore, così non rischiate di sbagliare. Ogni confezione deve contenere:

• un flacone di crema colorante
• un dosatore con beccuccio di latte rivelatore
• istruzioni d'uso
• guanti usa e getta

Alcune marche includono anche il pennellino applicatore e il balsamo post-colorazione.

Se non li avete, procuratevi:

• un pennello specifico per colorare i capelli con setole corte e rigide (lo trovate anche nei supermercati o nei negozi specializzati, oppure, in alternativa, usate un pennello alimentare ma ricordate che non potrete più riutilizzarlo per quello scopo!); 
• una ciotolina rotonda per la tinta;
• uno shampoo e un balsamo specifici per capelli colorati;
• un vecchio asciugamani.

Ora siete pronte per la prima tinta per capelli fai da te.

Come tingere i capelli con la tinta fai da te

Siamo arrivate alla fase più delicata: l'applicazione della tinta sui capelli.

Per evitare di fare disastri e di lasciare macchie di colore ovunque, il consiglio più ovvio è quello di farvi aiutare. Se però volete fare tutto da sole, basta avere qualche piccolo accorgimento.

Innanzi tutto, indossate i guanti e miscelate la tinta, versando la crema colorante nel flacone del latte rivelatore e agitando energicamente. Come potete vedere il flacone ha un beccuccio molto utile che serve ad applicare la tinta così ottenuta direttamente sulle radici. 

C'è però il rischio che la tinta cominci a colare, soprattutto se non avete abbastanza dimestichezza, pertanto consiglio invece di versare la tinta in una ciotolina di plastica e di applicarla con il pennello.

Il pennello è uno strumento utile perchè permette di applicare la tinta uniformemente sia sulle radici che sulle lunghezze, senza sprechi e con maggiore precisione. Inoltre, con l'estremità della punta possiamo dividere i capelli in piccole ciocche man mano che applichiamo il prodotto, con un solo gesto.

Se state usando la tinta fai da te per coprire la ricrescita dei capelli bianchi, potete usare metà dose, avendo cura di miscelare SOLO il quantitativo che vi serve e di lasciare il resto ben chiuso, per la prossima volta (in alcune confezioni è indicata la mezza dose consigliata).

Se invece volete cambiare completamente colore su tutta la chioma, usate la dose intera. Se avete capelli molto lunghi e folti consiglio di acquistare 2 confezioni. In questo caso, procedete in questo modo: applicate prima la tinta sulle radici e tenete in posa per 20 minuti. Dopodiché applicate il resto della tinta sulle lunghezze e attendete altri 10 minuti.

I tempi di posa consigliati non superano mai i 30 minuti (20 minuti per i biondi e i rossi), quindi occhio all'orologio e attenetevi alle istruzioni. Pettinate i capelli tinti con un pettine a denti larghi e passate alla fase successiva.

Sciacquate la tinta con abbondante acqua tiepida, non troppo calda, e procedete con lo shampoo. Applicate una generosa dose di balsamo (in genere lo trovate incluso nella confezione) e sciacquate un'ultima volta. Tamponate i capelli con un vecchio asciugamani: noterete che il colore macchierà il tessuto, ma è una cosa normale. Il colore continuerà a "scaricare" per almeno altri 2-3 shampoo, ma i capelli assumeranno la colorazione desiderata.

Come far durare il colore della tinta fai da te

Come la tinta fatta dal parrucchiere, anche la tinta fai da te è soggetta ad alcune limitazioni. Se volete evitare dei disastri sappiate che la tinta non va MAI fatta se nelle settimane precedenti avete fatto anche dei trattamenti particolarmente aggressivi sui capelli, come permanente, stiratura brasiliana, etc. La tinta tende a seccare soprattutto le punte dei capelli e il rischio che si spezzino e diventino estremamente fragili è molto probabile: prendetevene cura con  maschere idratanti e balsamo privi di solfati. Se preferite i rimedi naturali, un toccasana per i capelli sfibrati è senza dubbio l'olio di argan.

Per fare durare la tinta più a lungo evitate di lavare i capelli troppo spesso, massimo due volte a settimana, e lasciateli asciugare naturalmente, se possibile, o con temperature moderate.

Non ripetete la tinta a distanza di poco tempo perchè danneggereste i capelli: aspettate almeno 20-30 giorni tra una tinta e l'altra. Se la ricrescita fa capolino già dopo 15 giorni, usate gli spray per ricrescita temporanei o gli ombretti, per mascherare i capelli bianchi.

Tinta fai da te: quale scegliere

In questi anni ho provato diverse marche di tinte per capelli da fare a casa del supermercato: prodotti non naturali, ovviamente, ma che negli ultimi tempi si sono evoluti in maniera positiva, rispettando sempre più il capello e meno dannose per la salute. Il mio consiglio è quello di scegliere una tinta per capelli senza ammoniaca: scongiurate il rischio di irritazioni e proteggete i capelli da eventuali disastri. Molte marche adottano una tecnologia a base di olii naturali come Garnier Olia o Palette Oleo Intense, che fissano il colore in maniera meno aggressiva. 

Tra le più performanti provate finora, mi sono trovata molto bene con Casting Crème Gloss de L'Oreal, con Palette SalonPlex (un pò troppo aggressiva per i miei gusti però...) e Franck Provost (molto pigmentata e di buona durata). 

Diffidate comunque da tinte troppo low cost o di marchi sconosciuti.