Vacanze in Sicilia a Piazza Armerina: Villa Romana del Casale e dintorni
Tra i tanti tesori archeologici della Sicilia, la Villa Romana del Casale di Piazza Armerina è unica nel suo genere. Nota soprattutto per la preziosità dei suoi mosaici, così dettagliati e in condizioni quasi perfette, è stata dichiarata patrimonio dell'umanità dall'Unesco nel 1997. Ma Piazza Armerina non è solo Villa del Casale: cosa vedere nei dintorni di una delle cittadine più interessanti del centro Sicilia.
Continua il nostro viaggio nelle località più importanti della mia isola, sia per il loro valore storico-culturale, sia come mete di vacanze in Sicilia, che non siano solo mare, spiaggia e ombrellone...
Oggi vi porto con me alla scoperta di Piazza Armerina e della Villa Romana del Casale, una villa di epoca imperiale risalente al I sec. d.C. unica nel suo genere per la bellezza dei suoi pavimenti in mosaico.
Ma non solo: andremo in giro per Piazza Armerina scoprendo cosa c'è da vedere in città e nei dintorni e le tradizioni di questa cittadina tra le più interessanti del centro Sicilia, come il Palio dei Normanni in occasione della Madonna dell'Assunta.
Piazza Armerina, Villa del Casale: le origini e la sua storia
La Villa del Casale si trova a 5 km dal centro abitato di Piazza Armerina (EN), in contrada Casale.Si raggiunge comodamente dall'autostrada A19 Palermo-Catania, uscita Mulinello. Si prosegue per Piazza Armerina attraverso la SP15 seguendo le indicazioni "Villa del Casale". Il sito è alle porte di Piazza Armerina ed è servito da un ampio parcheggio (libero) nelle immediate vicinanze.
Villa Romana del Casale, Piazza Armerina (EN) |
Appartenuta ad un alto esponente dell'aristocrazia senatoria romana (un Praefectus Urbi, un governatore di Roma) o più probabilmente commissionata direttamente da un editto imperiale, la Villa Romana, detta del Casale (nome nella contrada in cui è situata) è uno degli esempi più significativi di architettura edile del suo tempo, sia per l'estensione dell'edificio (anzi di una serie di edifici che compongono l'intero complesso monumentale per un totale di circa 3.500mq) che per la ricchezza stilistica, architettonica e iconografica dei suoi pavimenti in mosaico e dei suoi elementi decorativi, unici nel loro genere.
Costruita in una valle sulle rive del fiume Gela, alle pendici del monte Mangone, intorno al I secolo d.C. la Villa Romana del Casale può essere considerata una villa di lusso dell'epoca, rivelandosi non solo un luogo di piacere, in cui trascorrere giornate all'insegna dell'ozio e della caccia, ma anche una sede di negoziati, un centro commerciale e amministrativo di una certa rilevanza.
Edificata in una zona strategica, nel IV secolo d.C. la villa si trasforma in una città in miniatura, con le sue terme (aperte al pubblico), i suoi magazzini e i suoi uffici amministrativi.
E' in età bizantina che la villa diventa un vero e proprio villaggio, a cui si aggiungono insediamenti rurali e ambienti dedicati al neo culto cristiano.
Segue un periodo di abbandono, causato soprattutto dall'invasione araba che distrugge gran parte del centro abitato. La villa del Casale di Piazza Armerina torna a rivivere solo nel tardo medioevo grazie ad un nuovo insediamento agricolo, ma i grandi fasti di un tempo sono presto dimenticati e il progressivo abbandono delle campagne circostanti e le alluvioni della zona, sommergono definitivamente i resti della villa, fino alla fine dell'Ottocento.
Una importante campagna di scavi iniziata già negli anni '30 porta alla luce le antiche rovine tardo imperiali, fino a rivelare successivamente e fino ai giorni nostri, tutta la complessità del centro abitato.
Peristilio, Villa del Casale |
Piazza Armerina: i mosaici della Villa Romana del Casale
La Villa Romana del Casale sorge oggi in un bellissimo parco alberato ai piedi
del monte Mangone, a poca distanza dal centro abitato di Piazza
Armerina, parte integrante dei Parchi Archeologici della Villa del Casale e di Morgantina. Circondata dalla rigogliosa campagna siciliana, si articola su
tre grandi livelli, che ricalcano la natura del terreno: a
partire dall’ingresso monumentale e dalle terme, si sale di un livello
al peristilio, fino a salire ancora nell’ambulacro della “grande caccia”
e nella basilica; in particolare il pavimento dell’aula basilicale, che
si trova a ridosso del monte, è leggermente inclinato poiché segue la
pendenza del suolo.
La principale ricchezza della Villa del Casale risiede ancora oggi nel
suo magnifico apparato decorativo. I marmi e gli affreschi che
originariamente decoravano le pareti, e in
particolare i mosaici che adornano ancora quasi tutte le sale,
rappresentano una notevolissima rassegna di iconografie tipiche della
fine del III e prima metà del IV secolo, impressionanti per le scene
estremamente realistiche e per le raffigurazioni mitologiche e di genere così perfetti in
ogni particolare.
Villa Romana del Casale, Piazza Armerina: le Terme (esterno) |
Come visitare la Villa Romana del Casale: guida agli ambienti e ai percorsi più belli
Si parte dall'ingresso monumentale a tre arcate con cortile a ferro di cavallo, e dal Vestibolo, per poi addentrarsi nel Peristilio quadrangolare, dal quale si accede agli ambienti interni che si raccolgono intorno ad esso. Da osservare con particolare attenzione i mosaici e gli affreschi delle Terme, del Vestibolo, della Basilica, dello Xystos e soprattutto dell'Ambulacro (il lungo corridoio dell'edificio principale), quest'ultimo pavimentato interamente a mosaico raffigurante la Grande Caccia, così ricco di particolari e di fattura finissima tale da sembrare dipinto.Particolare del mosaico detto "la Grande Caccia", Villa Romana del Casale, Piazza Armerina |
Modellino in scala del complesso monumentale della Villa del Casale, attualmente visitabile. |
Tra i 48 ambienti attualmente visitabili (e in continua espansione, visto che gli scavi non sono mai definitivamente conclusi), spiccano la Sala delle Bagnanti (primo esempio di raffigurazione di donne in bikini nella storia), l'abbraccio degli amanti Eros e Psiche e le avventure mitologiche di Ercole (solo per citarne alcune), raffigurate con appassionante e raffinato realismo.
Piazza Armerina, Villa Romana: la Sala delle Bagnanti |
Piazza Armerina, mosaici: raffigurazione di Ercole |
I camminamenti sopraelevati offrono una visuale dall'alto dei vari ambienti, regalando una prospettiva generale dell'assetto interno.
Il tetto in legno è stato aggiunto negli ultimi anni di restauro, mentre restano ancora visibili alcuni tratti della copertura precedente in plexiglass che infonde agli ambienti più vasti un gioco di luci suggestivo. Da notare la poderosa cupola in legno della Basilica.
Restano invece pressocchè intatti le Terme e gli ambienti limitrofi, mentre su alcune pareti sono ancora visibili tracce degli antichi affreschi di fattura tardo imperiale.
Non mi sorprende che Alberto Angela abbia di recente posto la Villa Romana di Piazza Armerina come uno dei suoi luoghi preferiti in Sicilia: impossibile non rimanere affascinati e impressionati dalla bellezza e dalla spettacolarità dei suoi mosaici.
Villa Romana del Casale: lo Xystos, ossia la palestra, dalla particolare forma ellittica |
Le fatiche di Ercole: particolare del pavimento in mosaico dello Xystos |
Biglietti e Orari
Biglietto intero: 10,00€
Biglietto ridotto: 5,00€
Biglietto cumulativo con il Museo di Aidone e l'Area Archeologica di Morgantina: 14,00€ (ridotto: 7,00€). Il biglietto è valido 3 giorni.
Ingresso gratuito: ogni prima domenica del mese e per determinate categorie (vedi dettagli qui)
Orario invernale: tutti i giorni dalle 9,00 alle 16,00
Orario estivo: tutti i giorni dalle 9,00 alle 18,00
Piazza Armerina: cosa vedere in città e nei dintorni
La presenza della Villa Romana spesso lascia in secondo piano la cittadina di Piazza Armerina, sebbene abbia un centro storico assolutamente da vedere e ricco di monumenti di una certa rilevanza: dalla Cattedrale Maria Santissima delle Vittorie in stile gotico-barocco alla Commenda dei Cavalieri di Malta, risalente al XII secolo, dalla Chiesa di San Rocco fino al Teatro Garibaldi, uno dei più antichi teatri comunali della Sicilia.Facciata esterna della Villa delle Meraviglie |
Io e una copia di una statua etrusca |
La Villa delle Meraviglie è anche una lussuosa sala ricevimenti per banchetti e matrimoni, allestita in quelle che un tempo furono le stalle e i magazzini della villa padronale.
Quindi, se volete organizzare qui il vostro matrimonio in Sicilia, fateci un pensierino!
L'ingresso al museo costa solo 4 euro ed è aperto ogni giorno dalle 9.00 alle 19.00.
Da non perdere, nei giorni a cavallo del Ferragosto, il Palio dei Normanni, antica rappresentazione storica che celebra la liberazione dalla dominazione araba da parte dei Normanni di Ruggero I d'Altavilla, con un suggestivo palio, detto la Cavalcata, che culmina con la Quintana del Saraceno.
Piazza Armerina, veduta della Cattedrale |
Anche io sono siciliana anche se vivo lontana da parecchio ormai. A Piazza Armerina sono andata da bambina e ricordo che ero rimasta incantata dai mosaici. È stato bello poterci tornare attraverso questo tuo articolo.
RispondiEliminaRicordo ancora quando ci portarono in gita scolastica, avevo poco più di dieci anni e rimasi meravigliata da tanta bellezza. Quello che mi rimase impresso furono sicuramente i mosaici sul terreno e i dipinti rovinati alle pareti. Da allora non sono più tornata e dire che ho abitato per anni a pochissimi chilometri da Piazza Armerina.
RispondiEliminaDi vacanze in Sicilia ne ho fatta ma ammetto che poche "culturali". Mi sono perso dei luoghi davvero favolosi. Questa villa romana mi attira molto, adesso voglio visitarla. Adoro la storia!!
RispondiEliminaIn Sicilia non ci vado ormai da anni, alcuni luoghi li ho visitati, altri ancora no ma sono davvero favolosi.
RispondiEliminaIn Sicilia non ci sono mai stata accipicchia. Non è possibile che queste meraviglie ancora non le abbia viste!
RispondiEliminaAvevo già sentito parlare della Villa Romana di Piazza Armerina, non l'ho vista ma mi sembra molto interessante, così come il Palio dei Normanni. La mia conoscenza della Sicilia si ferma alle Eolie, a Palermo e Taormina, lo ammetto, molto turistiche. Però dai il mare se si va in Sicilia è d'obbligo.
RispondiEliminaNon sono mai stata in sicilia e mi piacerebbe veramente tanto andarci. Un isola da visitare sicuramente dove trascorrere una splendida vacanza
RispondiEliminaAdoro la Sicilia e l'ho visitata molte volte ma non conosco per niente Villa Romana di Piazza Armerina.
RispondiEliminaÈ incredibile come alcuni mosaici delle tue foto assomiglino a dei mosaici che abbiamo trovato in Giordania.
La cultura e la storia hanno davvero un fascino incredibile...
Sono stato diverse volte a Piazza Armerina e devo dire che ogni volta i mosaici per il realismo e la varietà delle scene, dettagli nei particolari mi lascia sempre con meraviglia e fascino
RispondiEliminaLa prima cosa che ho pensato dopo aver letto il tuo post è stata: voglio andare a visitare questo luogo così ricco di arte e di storia! La seconda cosa che ho pensato dopo aver visto l'ultima foto è stata: voglio visitare la Cattedrale!!! Sembra davvero molto bella :)
RispondiEliminaNon conoscevo questo luogo della Sicilia davvero. Interessante
RispondiEliminaNon conoscevo questo posto, io adoro la Sicilia , una regione ricca di storia , ottimo cibo e gente molto ospitale….. ho letto con molto interesse il tuo articolo
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