lunedì 30 luglio 2018

Unghie sane e belle in estate: come prevenire onicomicosi e onicodistrofia

Unghie sane e lucide sono il primo biglietto da visita di piedi e mani ben curati, soprattutto in estate. Purtroppo piccoli inestetismi delle unghie, se trascurati, possono alla lunga diventare delle vere e proprie patologie. Impariamo quindi a prevenire l'onicomicosi e l'onicodistrofia per mantenere le unghie in salute ed esteticamente in ordine tutto l'anno.



Unghie fragili, che si spezzano, irregolari e dal colorito giallastro: questi sono i primi sintomi di qualcosa che non va. Le unghie delle mani e dei piedi infatti dicono molto sul nostro stato di salute ma spesso vengono trascurate, focalizzando l'attenzione solo sull'aspetto estetico. Come prevenire l'onicomicosi e l'onicodistrofia, due delle patologie dell'unghia più diffuse?

ONICOMICOSI E ONICODISTROFIA

Si parla spesso di patologie dell'unghia ma pochi sanno esattamente di cosa si tratta e qual è la differenza tra onicomicosi e onicodistrofia.

L'onicomicosi è un'infezione dell'unghia causata da funghi dermatofiti (organismi microscopici che penetrano nei tessuti ricchi di cheratina come le unghie), ma può essere provocata più raramente anche da muffe e lieviti.
Contrarre l'onicomicosi diventa quindi più facile per le unghie dei piedi che per quelle delle mani, soprattutto se si è a contatto con ambienti poco igienici oppure per effetto di altre patologie come diabete, malattie vascolari periferiche, età avanzata o semplice ereditarietà.

Come riconoscere l'onicomicosi?

Quando l'unghia si ammala diventa subito opaca e fragile. Nella maggior parte dei casi cambia colore (dal giallastro fino al verde, marrone) e si inspessisce assumendo una forma irregolare e ondulata. Nei casi più gravi l'infezione provoca dolore e la deformazione dell'unghia, che può anche arrivare a sollevarsi e a cadere.

Come prevenire l'onicomicosi?

Per evitare di ammalarsi di onicomicosi è bene curare l'igiene di mani e piedi. Evitare di lavarsi in luoghi pubblici come palestre e piscine senza scarpe di gomma che proteggono dai funghi. Anche indossare a lungo scarpe strette e chiuse può provocare la proliferazione dei funghi dermatofiti: un ambiente umido e non traspirante, un'eccessiva sudorazione, gli stessi calzini sintetici o i collant ad esempio, possono diventare terreno fertile per l'insorgenza dell'onicomicosi.

L'onicodistrofia invece è un'alterazione del trofismo dell'unghia. A differenza dell'onicomicosi, l'onicodistrofia non è causata da un'infezione fungina bensì da malformazioni della stessa unghia, da cause correlate alla carenza di minerali oppure da traumi ripetuti nel tempo.
L'onicodistrofia si manifesta sia sulle unghie dei piedi che delle mani, in particolare su alluce e pollice: l'unghia cambia forma progressivamente, diventando sempre più fragile, giallastra e frastagliata.

Come prevenire l'onicodistrofia?

Alla base di un'alterazione così radicale della matrice ungueale vi è spesso una carenza di minerali, soprattutto di ferro, che costituiscono la struttura dell'unghia. Compensare tali carenze aiuta a prevenire l'eventuale sviluppo di una malformazione dell'unghia del pollice o dell'alluce.
In alcuni casi, l'onicodistrofia insorge dopo eventi traumatici ripetuti, causati ad esempio dall'uso di calzature troppo compressive, da sport intensivo o dallo sfregamento che scarpe troppo strette possono provocare. In questo caso si può parlare di onicodistrofia traumatica dell'alluce, riconoscibile dalla forma ondulata dell'unghia.

Come curare l'onicomicosi e l'onicodistrofia?

In entrambi i casi può essere utile trattare l'unghia malata con prodotti specifici ad uso topico da applicare direttamente sulla superficie ungueale. La durata del trattamento può variare in base alla gravità dell'infezione o dalla malformazione in atto.

6 commenti:

  1. grazie per l'articolo, davvero molto interessante!

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  2. Noi ne abbiamo sofferto e richiedono cure abbastanza lunghe!

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  3. In passato ho sofferto di questo fastidiosissimo problema grazie per i cosigli

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  4. è capitato anche a me e per fortuna l'ho presa in tempo prima che degenerasse, la cura è comunque un po' lunga ma meglio evitare recidive

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  5. I piedi spesso non vengono curati nel giusto modo ma informarsi è alla base per riconoscere subito questo tipo di problematiche.

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  6. molto interessante,meglio prevenire che curare.

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